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Visualizzazione dei post da ottobre, 2006

Il processo produttvo.

Dal file bidimensionale al prodotto finito. Mi capita, ed è cosa normale in quanto non tutti i professionisti/progettisti sono anche grafici 3D, di spiegare le fasi che portano dal disegno CAD, 2D o 3D che sia, alla realizzazione dell'immagine digitale. Purtroppo niente è automatico. Nè per i programmi CAD parametrici (Revit, AllPlan)e tantomeno per i vettoriali (AutoCAD in testa). Partire da una base 3D è già un vantaggio, ma il supporto di partenza importato nel programma per il render (VIZ, Cinema 4D, MAX, ecc.) va comunque sitemato ed adeguato al risultato e al dettaglio desiderato. Sitemato il solido si imposta la scena per il render. Posizionamento della telecamera, illuminazione, mappatura degli oggetti, aggiunta di elementi di arredo urbano. Render. In postproduzione: ritocco dell'immagine renderizzata, inserimento di scritte o loghi aziendali o il montaggio in una fotografia.

Perchè commissionare un render.

Immagine
Date un'immagine di prestigio ai Vostri progetti e di conseguenza alla Vostra Azienda. Per dare una risposta alle richieste da parte di professionisti ed aziende operanti nel settore edile, ho distinto i prodotti grafici di simulazione architettonica in due fasce con diverse caratteristiche. Entrambi i prodotti mantengono un alto livello grafico e un elevato carattere distintivo. Render Low Budget. Una linea di prodotti atti a soddisfare la crescente richiesta di tempi di esecuzione più rapidi e di costi contenuti. Adatta a cartelloni da cantiere di medie dimensioni (fino a 300cm x 200cm), per la pubblicazione di inserzioni su riviste di settore o per l'inserimento nelle relazioni tecniche. Per tutte quelle applicazioni che non richiedono, per scelta o per necessità oggettiva, un elevatissimo dettaglio grafico. Render Hi Detail. Immagini con un elevato contenuto grafico ed un superiore dettaglio. Immagini con inserimenti fotografici per la simulazione di impatto ambientale, cor...